COS’È?
La Risonanza Magnetica Cardiaca, nota anche come CardioRM, consente un’esplorazione totalmente non invasiva del cuore fornendo una qualità d’immagine assolutamente irraggiungibile con i metodi tradizionali.
A COSA SERVE?
La tecnica usa campi magnetici ed impulsi a radiofrequenza per produrre immagini rappresentative del cuore non utilizzando, a differenza della radiologia convenzionale, radiazioni ionizzanti (raggi-X) dannose per l’organismo. Nei casi in cui è richiesto l’uso del mezzo di contrasto non si registrano particolari effetti collaterali come può accadere con i mezzi di contrasto iodati usati in radiologia. Per alcune affezioni quali malattie della aorta, pericardite costrittiva, malattie congenite, ecc.), essere considerata l’esame di riferimento.
A CHI SI FA?
In primo luogo ai pazienti con cardiomiopatie congenite per eseguire valutazioni della forma e della funzione delle cavità, consentendo un attento studio dei flussi cardiaci. La metodica, inoltre, si rivela molto efficace per lo screening, la diagnosi ed il controllo delle malattie aortiche. L’esame può essere utile, inoltre, nella valutazione della malattia cardiaca ischemica per determinare la morfologia ventricolare, la perfusione del miocardio ed il flusso delle arterie coronarie.